Belgrado, 2 set. (askanews) – Migliaia di serbi hanno marciato silenziosamente per le strade di Belgrado per chiedere nuove elezioni a 10 mesi dall’incidente di Novi Sad, prima grande manifestazione nella capitale dopo le violenze che hanno caratterizzato diverse proteste ad agosto.”Dieci mesi, è un lungo tempo. E niente è cambiato, assolutamente niente – ha affermato ad Afp Lazar, studente liceale di Belgrado – Nessun responsabile, nessuno è stato licenziato”.Dal crollo della pensilina di cemento della stazione ferroviaria di Novi Sad, il primo novembre 2024, che ha causato la morte di 16 persone, tra cui bambini, la Serbia è stata scossa da una delle più grandi proteste della sua storia.”Aspetto quello che aspetto da 10 mesi, che la situazione cambi, che venga fatta giustizia”, ha aggiun
Serbia, a Belgrado la grande marcia per chiedere nuove elezioni

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