Appello alla Cop30: tassare i grandi inquinatori e fermare la dipendenza dai combustibili fossili – Oxfam denuncia l’enorme influenza delle lobby fossili sui negoziati internazionali.
MADRID.- Alla vigilia della Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici del 2025 (Cop30), in programma dal 10 al 21 novembre a Belém, in Brasile, le principali organizzazioni ambientaliste lanciano un nuovo allarme: la crisi climatica è ormai indissolubilmente legata alla disuguaglianza economica globale, e il peso maggiore grava sui più poveri.
Secondo il nuovo report di Oxfam, un singolo miliardario emette in un solo giorno più anidride carbonica (CO₂) di quanto il 50% più povero della popolazione mondiale produca in un anno intero. Dal 1990, la quota di emissioni attribuita ai super-ricchi è

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