Roma, 4 nov. (askanews) – La Bulgaria si appresta a adottare l’euro spaccata in due: “circa metà dei bulgari attualmente si oppone all’introduzione dell’euro mentre una piccola quota di popolazione resta indecisa”. Lo ha riconosciuto la presidente della Bce, Christine Lagarde intervenuta oggi a Sofia ad una conferenza organizzata da ministero delle Finanze e Banca centrale del Paese proprio per l’arrivo dell’euro.

Secondo Lagarde, il timore di perdere sovranità a beneficio di decisioni europee è sostanzialemte infondato, perché l’euro è un rafforzamento della sovranità.

E il timore di subire un aumento dell’inflazione con il passaggio alla valuta condivisa può essere scongiurato tramite credibili procedure di controllo pubblico sulle dinamiche dei prezzi per un periodo sufficiente lungo

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