Milano, 25 set. (askanews) – “Salvini e il governo sono stati sonoramente bocciati dalla Corte dei Conti sul progetto del Ponte sullo Stretto. Si tratta di un piano sgangherato, privo di certezze economiche e di basi tecniche adeguate. Un provvedimento fatto male, che rischia di trasformarsi in uno spreco gravissimo di denaro pubblico, con possibili responsabilità contabili (e forse anche penali) per ministri e dirigenti che continuano a insistere su un’operazione evidentemente raffazzonata”. Lo dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde ed ex Ministro dell’Ambiente e dell’Agricoltura, commentando la pronuncia dei giudici contabili e ricordando come anche l’Unione Europea abbia chiesto chiarimenti sul progetto.”Insistere su una cosa sbagliata, indipendentemente

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