Con l’introduzione del sistema Entry/Exit (EES), l’Unione Europea avvia una delle più grandi trasformazioni tecnologiche nel controllo delle frontiere. Biometria e automazione per migliorare sicurezza e fluidità dei viaggi.
MADRID. – L’Europa cambia volto ai suoi confini. Da domenica 12 ottobre è infatti entrato in fase di attuazione l’Entry/Exit System (EES), il nuovo sistema digitale europeo che registra elettronicamente ingressi e uscite dei cittadini di Paesi terzi, segnando – secondo Andy Smith, direttore della Divisione Borders di SITA – “uno dei cambiamenti più significativi nella gestione delle frontiere aeree degli ultimi decenni”.
Il sistema prevede la raccolta di dati biometrici (impronte digitali e riconoscimento facciale), il controllo dei passaporti e la registrazione dei